domenica 25 settembre 2011

Potosi

2Stamattina Tonio,un ex minatore oggi guida turistica, ci ha portati in giro per la città raccontandoci la storia di Potosi, che e' la storia della Bolivia e che in molti casi e' la storia del mondo moderno. Potosi nel 17imo secolo aveva più abitanti di Londra e Parigi, era un centro mondiale di estrazione dell'argento e aveva la vivacità commerciale, culturale e politica di una capitale. Ci vivevano genti arrivate da ogni dove in cerca di fortuna, dentro una cornice di schiavitù e chiusura sociale, con conseguenti continue rivolte, e tentativi di cambiamento. Ora e' governata dal partito dei minatori che si chiama Accion social fondato e guidato da un certo Joaqunio, ex sindaco ed ora senatore. Secondo Tonio i minatori sono classe media e non partecipano al governo di Evo Morales perché non hanno nessuna impronta indigenista, tratto invece che caratterizza il governo del MAS. La Bolivia appare politicamente sempre più' complicata. Sempre in mattinata abbiamo visitato insieme ad amici, Marta e Iver, che da qualche giorno viaggiano con noi, la storica zecca della città, molto interessante con una serie di macchine storiche per il conio della moneta dal 16imo al 20imo secolo che utilizzavano nell'ordine, forza umana, animale, vapore e elettricità. Pomeriggio di scacco.


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